Dennis Parnell Sullivan (nato nel 1941 nel Michigan), ha vinto il Premio Abel 2022 per la matematica. Il premio è uno dei maggiori riconoscimenti mondiale per la matematica e, nella motivazione dell’Accademia Norvegese di Scienze e Lettere, si legge che è stato assegnato a Sullivan “per i suoi contributi rivoluzionari alla topologia nel suo senso più ampio, e in particolare ai suoi aspetti algebrici, geometrici e dinamici”. Come parte del premio, riceverà 7,5 milioni di corone norvegesi (circa 860.000 dollari USA) finanziate dal governo norvegese. Il conferimento sarà presieduto ufficialmente da Sua Maestà Re Harald e la cerimonia si terrà a Oslo, in Norvegia, il 24 maggio.
Il matematico americano, che è Albert Einstein Chair in Science e Distinguished Professor of Mathematics presso il Graduate Center della City University di New York e Distinguished Professor presso il College of Arts and Sciences Department of Mathematics presso la Stony Brook University, durante la sua decennale carriera ha trovato profonde connessioni tra molte aree della matematica. Una delle sue scoperte più importanti riguarda un nuovo modo di comprendere la teoria dell’omotopia razionale, un sottocampo della topologia algebrica. La topologia ha numerose ricadute applicative significative in campi che vanno dalla fisica all’economia alla scienza dei dati. Nel 2010 aveva già vinto il, Premio Wolf per i suoi contributi in topologia algebrica.
Tra i risultati significativi di Sullivan c’è la risoluzione della Congettura di Adams di 60 anni fa, dimostrando che le mappe razionali non hanno domini erranti. Nel 1999 Sullivan e Moira Chas, professore associato di Matematica allo Stony Brook, hanno inoltre scoperto una nuova invariante per una varietà basata su loop, creando il campo della topologia delle stringhe, un’area che è cresciuta rapidamente negli ultimi anni. “Dennis P. Sullivan ha ripetutamente cambiato il panorama della topologia introducendo nuovi concetti, dimostrando teoremi di riferimento, dimostrando vecchie congetture e formulando nuovi problemi che hanno indotto progressi nel campo”, ha commentato Hans Munthe-Kaas, presidente del comitato internazionale del premio Abel. “Sullivan si è spostato da un’area all’altra, apparentemente senza sforzo, usando idee algebriche, analitiche e geometriche come un vero virtuoso”.
Il Premio Abel prende il nome da Niels Henrik Abel, il più grande matematico norvegese che ha lasciato segni indelebili nel mondo matematico. La sua matematica è servita come base per una serie di importanti scoperte tecnologiche, incluso lo sviluppo di Internet. Il Premio Abel è stato istituito dal Parlamento norvegese nel 2002, in occasione del 200° anniversario della nascita di Abel. La scelta del vincitore di Abel si basa sulla raccomandazione del Comitato Abel, che è composto da cinque matematici riconosciuti a livello internazionale.