Brevi consigli per letture matematiche. “Storia sconosciuta di Évariste Galois – matematico e rivoluzionario” di Fabrizio Luccio e Linda Pagli, consigliato da Marco Menale.

La storia di Évariste Galois è una delle più note nella comunità matematica, e non solo. Probabilmente, a differenza di altri nomi, in pochi riescono a enunciare un suo risultato, anche solo uno, dato il livello avanzato degli strumenti necessari. È conosciuto per la risolubilità per radicali delle equazioni polinomiali. Ai più è nota la drammatica morte a vent’anni in duello. Per amore, come un romanzo. Fabrizio Luccio e Linda Pagli raccontano una storia diversa, a tratti fantastica, di Évariste Galois, nel libro “Storia sconosciuta di Évariste Galois – matematico e rivoluzionario”.

Fabrizio Luccio è un informatico, Professore Emerito presso l’Università di Pisa. Ha insegnato in diverse università in giro per il mondo ed è stato premiato più volte per le sue ricerche. Anche Linda Pagli è un’informatica, professoressa all’Università di Pisa. Entrambi hanno scritto libri di divulgazione scientifica e hanno cooperato con l’UNESCO per la diffusione dell’informatica nei paesi in via di sviluppo. Inoltre, Pagli si occupa del ruolo delle donne nell’informatica.

Sin dal titolo, e poi delle prime pagine, emerge l’intento degli autori: narrare la storia sconosciuta di Èvariste Galois. A scanso di equivoci, Luccio e Pagli dichiarano la fonte, seppur rocambolesca. Si tratta di un libro che racconta le vicende di un matematico francese che, sul finire dell’Ottocento, incontra un altro matematico, amico di Galois ai tempi dell’École normale. E da questo incontro comincia la narrazione.

La prima parte del libro segue le vicende note del giovane Galois, in ordine cronologico. Non solo il talento matematico, che lo rende uno dei fondatori della moderna teoria dei gruppi, ma anche le difficoltà causategli dalle posizioni repubblicane. Il carattere spigoloso lo porta a fallire per due volte l’accesso all’École Polytechnique, scontrandosi con i professori della commissione. E, poi, la morte in duello, a soli vent’anni il 31 maggio 1832 per una donna, Stephanie, con il corpo ritrovato in un bosco e sepolto in una fossa comune.

Da questo punto, il racconto diventa sorprendente, tra narrazione e matematica, colpi di scena e svolgimenti inaspettati. Il lettore viaggia per l’intero Ottocento, fino ad arrivare a Genova, nel 1975.

Il libro è ben scritto. Il racconto è avvincente e pieno di sorprese. Nelle prime pagine il lettore può provare un po’ di diffidenza verso gli intenti degli autori. Tuttavia, le fonti citate, assieme ai personaggi presentati, spingono il lettore almeno al dubbio “forse, potrebbe essere andata così?”. Malgrado la mancanza di dettagli, la matematica fa da trama lungo il racconto, dal primo all’ultimo capitolo. Per questi motivi, il libro è consigliato a un ampio pubblico.

 

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Storia sconosciuta di Évariste Galois
Fabrizio Luccio, Linda Paglia
Editore: Edizioni ETS
Anno edizione: 2020
Pagine: 100

 

 

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