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Brevi consigli per letture matematiche. “La legge del perdente” di Federico Benuzzi, consigliato da Marco Menale.

In Italia, nel 2021, il volume di scommesse ha raggiunto i 107,5 miliardi di euro. Ritorniamo così ai livelli del 2019, dopo la pausa forzata del 2020 (qui i dati). La situazione economica precaria spinge molte persone a tentare la fortuna con gratta e vinci, lotto e VLT. Eppure, la matematica ci mette in guardia da questo fenomeno, almeno sui numeri. Lo racconta Federico Benuzzi nel libro “La legge del perdente – La matematica come vaccino contro l’azzardopatia” (qui una recensione di Sandra Lucente).

Federico Benuzzi è un fisico teorico, e docente di matematica e fisica. Con la passione per la divulgazione, è un giocoliere professionista. Ma è anche attore professionista. Fonde queste arti nelle sue conferenze-spettacolo in giro per l’Italia (qui il suo sito).

Il libro è ambientato a Bologna. Le scene si svolgono per le strade della città sotto forma di dialogo tra l’autore, un anziano signore e un giovane ragazzo con qualche problema scolastico. In ognuna delle chiacchierate l’autore approfondisce con i suoi due amici un tema relativo al gioco d’azzardo. Da un lato vuole stimolare la mente del giovane ragazzo, dall’altro crede che l’anziano signore nasconda un tratto ludopatico.

Ogni capitolo tratta un aspetto diverso del gioco d’azzardo. In una delle chiacchierate si parla della differenza tra eventi improbabili ed eventi impossibili, e lo fa lanciando più volte una moneta. E da qui l’autore tratta la differenza tra casuale e causale, fino a introdurre il concetto di valore atteso e applicarlo ad alcune situazioni.

E poi c’è la differenza tra giochi con il banco (come il lotto) e giochi senza il banco (come il poker). Benuzzi li racconta, mostrando le differenze in termini di valore atteso e probabilità. E per farlo introduce alcuni elementi di calcolo combinatorio. Con questi ingredienti analizza le basse probabilità di vittoria di giochi d’azzardo come il lotto e il gratta e vinci. Infatti è sempre il banco ad avere la meglio.

Tuttavia, non c’è solo il racconto di questioni matematiche. Da un lato, il giovane scapestrato serve all’autore per trattare questioni di didattica della matematica. Dall’altro, l’anziano sospettato di ludopatia fa da volano per tracciare l’identikit psicologico di chi viene risucchiato nel tunnel del gioco d’azzardo.

la legge del perdente

La legge del perdente
Federico Benuzzi
Editore: edizioni Dedalo
Anno edizione: 2018
Pagine: 152 p.

 

 

 

Marco Menale

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