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Potremmo sbagliare (come nostro solito) ma se non sbagliamo questo dovrebbe essere il primo post del 2025 di questa scintillante pagina dei Rudi Mathematici sul rutilante sito di MaddMaths!, e ciò merita festeggiamenti. Certo, direte voi: festeggiare, quando si è dentro le feste già da una decina di giorni almeno, non sembra una cosa particolarmente esaltante o sorprendente. Ma non notate la splendida congiuntura? Durante le feste tutto è speciale, quindi lo speciale diventa normale, e alla fine tutto è normale e speciale al tempo stesso. E in effetti è proprio così, perdincibacco: i momenti di passaggio da un anno all’altro sono proprio quelli in cui abbondano cose insolite, come le luci per strada, la presenza di campanelle in quasi tutte le canzoni, la voce di Mariah Carey e quella di George Michael ad ogni piè sospinto, per non parlare di quello che propinano le televisioni: Una Poltrona per Due, Love Actually, La Vita è Meravigliosa… vabbè, qui è inutile fare gli spocchiosi, questi film li abbiamo visti e rivisti decine di volte, e continuano a piacerci: e più sono impossibili, più ci piacciono. Quindi, non stiamo a guardare il capello: festeggiamo il festeggiabile, e lo facciamo con i pacchi.

A dire la verità, dei pacchi di Natale noi abbiamo cominciato a parlare già alla fine dell’undicesimo mese dell’anno scorso, con il problema pubblicato su “Le Scienze“. Certo, parlavamo di tanti pacchi che poi, alla fine, risultavano essere quasi tutti vuoti, e anche quando non lo erano non è che contenessero poi chissà che. Però siamo riusciti a trasformare quei pacchi in un gioco, e il gioco in un problema. Tanto vale raccontarvi come.

Quindici scatole sono disposte in un rettangolo di 5 righe e 3 colonne, e pianamente identificate dalle lettere dell’alfabeto: “A” per quella in alto a sinistra fino alla “O” dell’ultima della terza riga. Alice e Doc sono chiamati ad aprire simultaneamente le scatole, una alla volta: solo che Alice procede per righe (quindi aprendo nell’ordine ABCDE FGHIJ KLMNO) mentre Doc lo fa per colonne (AFK BGL CHM DIN EJO). In una delle scatole c’è una birra e vince chi la trova. Appurato che il gioco è equo, si chiede se lo è ancora nel caso che le birre nascoste siano due, in due scatole diverse, e vinca chi trova la prima.

Non vi pare un bel giochino da fare a casa, sotto l’albero? Se ci sono bambini, potreste sostituire la birra con un pezzo di cioccolato, e se ci sono degli amanti della matematica ricreativa potreste metterli a fare i conti sull’equità o meno di questo strano “gioco dell’oca” fatto senza dadi e senza pennuti. Ma anche ad albero già rimesso in cantina e gli avanzi di panettone fatti fuori nel caffellatte mattutino, potrebbe valere la pena divertirsi nel capire quando e se il gioco resta equo, magari variando la disposizione e il numero dei pacchi. Noi abbiamo scoperto, ad esempio, alcune cose inaspettate, cercando di analizzarlo appena un po’ più a fondo del necessario, e ne abbiamo scritto nell’articolo che linkiamo qua sotto.

La soluzione del problema secondo i Rudi Mathematici è pubblicata QUI.

Per concludere, un piccolo riepilogo tecnico: i problemi di cui parliamo in questa sezione sono pubblicati sulla rivista cartacea “Le Scienze” che esce in edicola all’inizio di ogni mese. Le soluzioni (brevi) vengono pubblicate sul numero successivo della rivista stessa, ma verso la fine dello stesso mese viene pubblicato sul sito di Le Scienze un articolo che fornisce una soluzione più estesa; si tratta esattamente dell’articolo che poi linkiamo in questi post sul blog ospitato da MaddMaths. Siamo certi che queste cose le sapete già, ma vorremmo attirare la vostra attenzione sui tempi: l’articolo che linkiamo deve essere inviato alla redazione di Le Scienze con un buon anticipo, per ovvie esigenze editoriali: e l’intervallo di tempo tra l’uscita del numero della rivista e la preparazione dell’articolo di soluzione è così breve da rendere virtualmente impossibile raccogliere le soluzioni che i lettori ci mandano via mail. Sarebbe certo possibile sfasare i tempi di pubblicazione di questi post, ma ciò comporterebbe una discreta quantità di lavoro, anche organizzativo, non solo per noi di RM ma anche per chi cura l’enorme macchina da guerra che è il sito di MaddMaths. Quindi, se potete e volete, non temete di mettere le vostre soluzioni e osservazioni direttamente qua sotto, nell’area dei commenti. Una delle ragioni principali per cui abbiamo mari e monti (che non a caso hanno le stesse iniziali di MaddMaths, MM!) per continuare ad avere un blog è proprio quella di vedervi confrontare con le vostre soluzioni, non con le nostre (che peraltro, non facciamo altro che rubare in giro).

 

I Rudi Mathematici (Rodolfo Clerico / Rudy d’Alembert, Piero Fabbri / Piotr Rezierovic Silverbrahms, Francesca Ortenzio / Alice Riddle) sono autori della omonima e-zine di matematica ricreativa, pubblicata in rete dal 1999.

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