L’Accademia Norvegese di Scienze e Lettere di Oslo ha assegnato il Premio Abel 2024 al matematico francese Michel Talagrand, per i suoi “contributi alla teoria della probabilità e all’analisi funzionale, con eccezionali applicazioni nella fisica matematica e nella statistica”.

Talagrand è specializzato nella teoria della probabilità e dei processi stocastici, ossia modelli matematici di fenomeni governati dalla casualità. Un tipico esempio è il livello dell’acqua di un fiume che è molto variabile ed è influenzato da molti fattori indipendenti, tra cui pioggia, vento e temperatura. Uno dei più importanti risultati da lui ottenuti è una serie di formule che pongono limiti alle oscillazioni in un processo stocastico di questo tipo. Le stime di Talagrand si sono rivelate estremamente potenti, per esempio nello studio di problemi come l’ottimizzazione del percorso di un camion per le consegne. Trovare una soluzione perfetta richiederebbe una quantità esorbitante di calcoli, ma gli informatici possono calcolare la lunghezza di un numero limitato di percorsi candidati casuali e poi fare la media. Le disuguaglianze di Talagrand assicurano che il risultato sia vicino all’ottimale.

Talagrand ha poi uno speciale rapporto anche con il nostro Giorgio Parisi, dato che lo aiutò a completare un problema posto da quest’ultimo nel 1979. All’epoca, il fisico italiano propose una soluzione completa per la struttura di un “vetro di spin” (un modello semplice e astratto di un materiale in cui la magnetizzazione di ciascun atomo tende a ribaltarsi verso l’alto o verso il basso a seconda di quella dei suoi vicini).

Le argomentazioni di Parisi si basavano su sue potenti intuizione nel campo della fisica e seguivano passi che “i matematici considererebbero una stregoneria”, per usare le parole dello stesso Talagrand. Molti ricercatori dubitavano che la dimostrazione di Parisi potesse essere resa matematicamente rigorosa ma all’inizio degli anni 2000 il problema fu completamente risolto in due lavori separati, uno di Talagrand e uno precedente di Francesco Guerra, fisico matematico dell’Università di Roma.

Nato a Béziers nel 1952, Michel Talagrand dal 1985 è Direttore di Ricerca al CNRS e membro del Gruppo di Analisi Funzionale dell’Institut de Mathématique di Parigi. È stato inoltre eletto corrispondente dell’Académie des Sciences di Parigi nel marzo 1997 e poi membro a pieno titolo nel novembre 2004, nella sezione di Matematica. Il Premio Abel, il cui valore è di 7,5 milione di corone norvegesi (circa 700 mila dollari) viene assegnato dal 2003. Ha lo scopo di promuovere la matematica, rendendo più prestigiosa questa scienza, specialmente agli occhi delle nuove generazioni e viene attribuito ogni anno dal re di Norvegia a un eminente matematico straniero.