Nonostante l’Universo sia costituito quasi completamente da materia oscura, nessuno sa di cosa sia fatta. Un fisico dell’Universita’ di Oslo ha lanciato una spiegazione matematica, estremamente complicata, che potrebbe risolvere il problema una volta per tutte.
”Siamo alla ricerca da 80 anni di particelle esotiche che possano spiegare la materia oscura. Ma potremmo aver trovato una spiegazione plausibile”, ha spiegato Are Raklev, autore dello studio. Lo scienziato ha elaborato un modello matematico che spieghi in cosa consiste la materia oscura e come sia possibile scoprire le particelle invisibili in modo sperimentale. Secondo Raklev, la materia oscura sarebbe formata da gravitini, che sono le particelle partner nella teoria supersimmetrica dei gravitoni. ”Si tratta di partner ipotetici di particelle ipotetiche. diciamo che e’ difficile ipotizzare particelle ancora piu’ ipotetiche”, ha commentato lo studioso. Lo scienziato ritiene che praticamente tutta la materia oscura sia composta dai gravitini, ”la spiegazione sta in matematica molto difficile. Stiamo sviluppando modelli speciali per calcolare le conseguenze di teorie come la Teoria della Supersimmetria e la Teoria del Tutto in modo da poter anche predire come queste particelle possono essere osservate negli esperimenti”, ha concluso Raklev.
A cura di Stefano Pisani