Letture matematiche: Manuale di allenamento per le gare matematiche, Paolo Fiorini

da Alberto Saracco | 16 Maggio 2021 | Divulgazione, Letture Matematiche | 0 commenti

Il Manuale di allenamento per le gare di matematica, di Paolo Fiorini, è —come dice il titolo stesso— un manuale per allenare alle gare di matematica. Ce ne parla Alberto Saracco. Recensione scritta e video (diverse tra loro).

Manuale di allenamento per le gare di matematica è il decimo volume della collana U-Math. Questo è il primo volume, dedicato ad un percorso introduttivo alle gare, pensato per gli studenti di prima superiore.

Paolo Fiorini è un docente di matematica e fisica del Liceo Golgi di Breno (BS) e allena da vari anni gli studenti e le studentesse del Liceo e del distretto di Brescia, noto per ottimi risultati nelle gare matematiche. Il Liceo Golgi di Breno ha raggiunto il primo posto nella gara a squadre femminile nazionale nelle prime due edizioni (2018 e 2019). Di sicuro Paolo Fiorini è un autorità nel campo dell’allenamento ai giochi matematici e la sua esperienza è degna di essere ascoltata.

Il volume è diviso in tre parti, strutturate in modo da poter essere usate con facilità dagli allenatori. L’idea del volume è infatti quella di essere utilizzato dai docenti che tengono allenamenti per le gare matematiche, e non direttamente dagli studenti. Principalmente è un manuale che dà consigli e traccia delle linee per costruire un efficace percorso di allenamento.

La prima parte, Logica e matematizzazione, introduce alla logica di base, con il calcolo proposizionale e alcuni esercizi classici su cavalieri e furfanti, al principio dei cassetti e a quello di induzione, agli invarianti e alle colorazioni.

La seconda parte, Conteggi e probabilità, si dedica fondamentalmente alla combinatoria, con un punto di vista decisamente diverso da quello usato da Luigi Amedeo Bianchi nel precedente volume della collana: vengono introdotti vari metodi di conteggio e relative formule di base per combinazioni, permutazioni, disposizioni, principio di inclusione-esclusione, fino ad arrivare a trattare problemi di conteggio più complessi. Tutto presentato dal punto di vista di chi è interessato a risolvere problemi nelle gare matematiche. Una piccola sezione conclusiva tratta di probabilità vera e propria e di metodi risolutivi per problemi di probabilità.

La terza parte, più breve rispetto alle prime due, Teoria dei numeri, tratta di basi numeriche, divisibilità, numeri primi, quadrati, MCD e mcm, per poi introdurre lo strumento principe della teoria dei numeri, l’aritmetica modulare. Per concluderec’è un accenno alle equazioni diofantee, lineari e non.

Tutto il libro alterna in maniera sapiente teoria e problemi più o meno semplici tratti da varie gare matematiche. Ogni parte è suddivisa in “lezioni” per essere presentare agevolmente gli argomenti agli studenti. Sono frequenti i consigli ai docenti su come organizzare questa o quella lezione, su cosa è fondamentale e su cosa si può invece saltare.

Il libro presenta tantissimo materiale, e fa capire bene quanto (e come) si lavora nel distretto di Brescia. Probabilmente in altri distretti il lavoro è svolto in maniera meno assidua, ma ciò nonostante questo libro può dare numerosi spunti per decidere cosa e come trattattare certi argomenti con i ragzzi più giovani o comunque al primo approccio con le gare matematiche.

Personalmente ritengo che sia un buon libro guida per un insegnante-allenatore, ma non lo consiglierei direttamente ai ragazzi che vogliono allenarsi alle Olimpiadi. Serve la mediazione di un insegnante e il libro a mio parere non è direttamente usufruibile dagli studenti.