Pesca, foreste, acqua dolce e pascoli sono solo alcuni esempi di risorse naturali limitate che devono essere gestite correttamente per garantirne la sostenibilità a lungo termine. Nel mondo, in diverse comunità culturali, spesso emergono spontaneamente cosiddette “istituzioni auto-organizzate” destinate a gestire queste risorse, che sono caratterizzate da norme e regole che disciplinano i comportamenti delle persone cercando di garantire che le risorse non si esauriscano a causa di un uso eccessivo e che tutti vi abbiano un ragionevole accesso. Queste istituzioni non sono create da un’autorità superiore esterna, ma si sviluppano nel tempo dalla base, il che ha sollevato la questione circa le dinamiche legate alla loro nascita.
“Alcuni esempi di istituzioni auto-organizzate di questo tipo includono quelle che gestiscono le fonti d’acqua negli altopiani peruviani e in Spagna e la pesca sulle isole al largo dell’Australia”, ha spiegato Kenji Itao del RIKEN Center for Brain Science. Un modello matematico sviluppato da Itao e colleghi del RIKEN integrando la teoria dei giochi, i sistemi dinamici e la teoria dell’evoluzione multilivello, si è mostrato in grado di prevede l’emergere di queste istituzioni auto-organizzate, offrendo una finestra sul meccanismo alla base della loro comparsa, come si legge sulla rivista PNAS.
Lo scenario preso in considerazione dal modello è stato quello del consumo periodico di una risorsa naturale, come il pesce, che si rigenera naturalmente.
Il modello funziona in modo semplice, con solo due parametri chiave, ed è di piccola scala, coinvolgendo due persone. Ogni persona cerca di massimizzare la propria prole e, a ogni passo, ognuno decide se pescare o meno, ragionando sulle riserve ittiche attuali e sul benessere proprio e dell’altra persona.
Sono previste tre opzioni: cooperare con l’altra persona mostrando moderazione nella pesca, “punirla” pescando eccessivamente (se ritiene che l’altra persona sia stata egoista), o agire egoisticamente a sua volta. La categoria in cui rientra la risposta di una persona dipende dalle riserve ittiche attuali e dalla storia passata delle interazioni con l’altra persona.
Sorprendentemente, un modello così semplice è stato in grado di prevedere l’emergere di istituzioni auto-organizzate. “È stato molto spiazzante ottenere risultati così ricchi nonostante il modello fosse molto semplice, con solo due parametri”, ha concluso Itao.




![I Classici, secondo noi [3 - Alice] ClassiciRM03](https://maddmaths.simai.eu/wp-content/uploads/2025/11/ClassiciRM03-300x200.jpg)










