Di lunedì neri se ne è sempre sentito parlare. Ognuno ha molti buoni motivi per ricordarsene uno, ma questo lunedì 19 gennaio sembra esserlo a livello planetario. Almeno secondo i calcoli dello psicologo Cliff Arnall, che spopola sulla stampa britannica con il suo modello matematico questo è il giorno più deprimente dell’anno.
I giornali d’Oltremanica l’hanno già definito Blue Monday. Una miscela di fattori rende questo lunedì il giorno più nero, spiega l’esperto: il tempo freddo, grigio e piovoso praticamente ovunque; le vacanze di Natale ormai lontane; la “scoperta” che i buoni propositi per l’anno nuovo sono già naufragati; l’addebito della carta di credito sul conto; gli effetti della crisi economica, che rendono ancora più negativo il bilancio. Milioni, dunque, si saranno svegliati stamattina sentendosi tanto giù da decidere di non andare a lavoro, circa un quarto degli impiegati si è dato malato. Tutta colpa del lunedì nero, il peggiore di sempre -sottolinea Arnall – a causa delle paure e dell’insicurezza conseguenza della recessione. Lo specialista, un tempo professore all’università di Cardiff, consiglia di reagire e non lasciarsi andare alla depressione. Per vincerla, bisogna fare qualcosa di divertente: può bastare anche un Dvd comico, una cena fuori con gli amici o una chiamata a qualcuno che non si sente da parecchio tempo.
Fonte: Il Messaggero.