Assistendo tempestivamente e continuativamente tutti i malati di Aids in alcuni stati africani, in 10 anni il virus potrebbe scomparire.
In dieci anni l’Aids potrebbe scomparire? In base a un modello matematico che ha raccolto e elaborato dai provenienti da Sud Africa e Malawi, paesi con un altissimo tasso di infezione, sembrerebbe di sì. Charlie Gilks, un esperto di Aids che lavora con l’Oms (organizzazione Mondiale Sanità), ha condotto uno studio specifico sui residenti del Sud Africa e del Malawi su ogni anno per un periodo simulato di dieci anni. Se i residenti risultati positivi al virus HIV fossero immediatamente sottoposti a trattamenti con farmaci antiretrovitali, i casi di infezione da HIV calerebbero del 95 per cento. In base a un modello matematico, il numero delle morti per AIDS da ora fino al 2050 si dimezzerebbe. Il modello matematico simulato, si legge sulla rivista Lancet, valuta pazienti con l’Aids, curati immediatamente e continuativamente. L’Hiv è uno dei virus più temuti e mortali mai conosciuti. I Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) americani stimano fra 1 e 1,2 milioni gli americani malati di Aids, il 25 per cento dei quali del tutto inconsapevolmente. Circa il 40 per cento dei casi diagnosticati ogni anno sono uomini, e circa il 40 per cento sono cittadini di colore, che compongono, però, solo il 12 per cento della popolazione americana. Attualmente l’Aids non conosce cura, anche se la terapia antiretrovitale (ART) rallenta il virus e i danni dei pazienti.
Fonte: Health News