Pin It

Che rapporto c’è fra la predisposizione matematica… e la lunghezza delle dita della mano di un bambino?

E’ quanto sostiene uno studio inglese condotto da un gruppo di ricercatori del dipartimento di Psicologia dell’Università di Bath: gli studiosi hanno infatti verificato che la lunghezza delle dita indice e anulare predice le abilità linguistiche e matematiche dei bambini. Quindi: indice lungo starebbe a significare buoni risultati nelle lettere, anulare lungo, in matematica. Ciò dipenderebbe dalla quantità di testosterone ed estrogeni (ormoni), cui i bimbi sono stati esposti durante la vita intrauterina. Il testosterone infatti avrebbe un ruolo nel promuovere lo sviluppo di aree del cervello legate alle capacità spaziali e matematiche mentre gli estrogeni avrebbero gli stessi effetti, ma per le aree cerebrali associate alle abilità verbali. “Sappiamo da tempo”  racconta Mark Brosnan, a capo del dipartimento, “che il testosterone contribuisce allo sviluppo delle aree del cervello coinvolte nelle abilità logiche mentre gli estrogeni quelle associate alle funzioni verbali. Il fatto è che questi ormoni influenzano anche lo sviluppo delle dita, rispettivamente dell’anulare e dell’indice”.

 

Leggi dalla fonte…

 

 

Pin It
This website uses the awesome plugin.