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Venerdì 7 marzo si terranno in una trentina di sedi le fasi locali della gara a squadre delle Olimpiadi della Matematica. In (quasi) diretta dal PalaCampus  di Parma, sede della Coppa Galois, Luigi Amedeo Bianchi (lab) ci racconta la gara (a partire dalle ore 13).

Tra le gare del progetto Olimpiadi della Matematica esiste, oltre alle selezioni individuali, una competizione a squadre. Ad essa possono partecipare gli istituti superiori, ciascuno con una squadra di sette membri che collaborano tra loro per risolvere i problemi proposti. Ed è l’essere squadra che rende così speciale questa gara: la matematica è per tutti e tutti contribuiscono al risultato.

Contrapposti alla calma ed al silenzio che dominano durante le gare individuali, qui tifo e corse la fanno da padroni. Ci sono infatti 24 quesiti da risolvere, a risposta numerica, il cui punteggio varia nel tempo, continuando ad aumentare di due punti al minuto finché non viene risolto da una squadra e ancora di un punto al minuto finché non viene risolto da una seconda e quindi bloccato. Il valore attuale di ciascun problema è mostrato alle squadre su appositi tabelloni. Inoltre ci sono dei punti bonus per le prime squadre che risolvono ciascun problema, quindi ogni squadra, dopo aver risolto un problema, consegna la risposta al momento ritenuto più opportuno, mandando il consegnatore di corsa al tavolo della giuria. Ma la fretta può giocare brutti scherzi: ogni risposta sbagliata fa perdere 10 punti alla squadra.

I punteggi delle varie squadre sono aggiornati in tempo reale in base alle risposte consegnate e sono anch’essi proiettati su un tabellone, per permettere alle squadre di studiare le loro strategie migliori per vincere e al pubblico di sostenere e incitare la propria scuola. I testi dei problemi condividono un’ambientazione, solitamente una contaminazione matematica di un libro o un film (ad esempio i π-rati dei Caraibi). Per la fase locale i testi sono preparati dall’Università di Genova.

Con questa fase locale le squadre possono qualificarsi alla fase nazionale, che si tiene in due giorni consecutivi a Cesenatico, in contemporanea alle finali nazionali individuali. Alla gara nazionale partecipano un centinaio di squadre da tutta Italia, sfidandosi il primo giorno nelle semifinali ed il secondo giorno nella finale. Alla fase locale sono iscritte circa 500 squadre.

Finita la gara ecco un breve riassunto di quanto accaduto: qualche problema tecnico nei primi minuti ha aggiunto ulteriore suspence alla gara. Dopo una quindicina di minuti la situazione è tornata normale.  La gara è stata molto combattuta fino agli ultimi secondi: per il secondo posto si è avuto un ex-aequo, spezzato da regolamento in favore della squadra che aveva totalizzato più punti nel proprio problema jolly. Alla fine ha vinto la Coppa Galois 2014 il Liceo Scientifico Marconi di Parma, seguito dal Liceo Scientifico Frisi di Monza e, al terzo posto dopo lo spareggio sui problemi jolly, dal Liceo Scientifico Marconi di Carrara. Nell’albo d’oro della competizione, arrivata quest’anno alla sua quinta edizione, ci sono il Marconi di Parma ed il Marconi di Carrara, entrambi con due vittorie, ed il Liceo Ulivi di Parma, con una vittoria. Il prossimo anno, dunque, sia il Marconi di Parma sia il Marconi di Carrara potranno tentare di conquistare definitivamente la Coppa, con una terza vittoria.

L’ambientazione della gara era “Misterius”, da Comic&Science. Tra i problemi quindi indagini speciali di Misterius, come”A differenza di Dio l’Uomo gioca a dadi” o “Il numero frazzo” ed altri ancora con il grande matematico Jean-Pierre Bagolot. E nostro ospite è stato Andrea Plazzi, che ha voluto salutarci così durante la gara:

CIAO A TUTTI, E’ DAVVERO UNA MANIFESTAZIONE UNICA, E’ UN PIACERE ESSERE QUA COME SPETTATORE (MENTRE I RAGAZZI SGOBBANO…) – Andrea Plazzi

E la gara si è conclusa con la vittoria sul filo di lana del Marconi di Parma, dopo che le squadre in testa continuavano a scambiarsi tra loro, rimanendo sempre molto vicine, com problemi che valevano più di 50 punti. Ecco la classifica finale:

  1. Marconi, Parma, 1245
  2. Frisi, Monza, 1164
  3. Marconi, Carrara, 1164
  4. Ariosto-Spallanzani, Reggio Emilia, 1102
  5. Mascheroni, Bergamo, 968
  6. Fermi, Cantù, 964
  7. Belfiore, Mantova, 955
  8. Pacinotti, La Spezia, 954
  9. Leonardo, Brescia, 899
  10. Ulivi, Parma 884
  11. Russell, Guastalla, 871
  12. Fermi, Bologna, 869
  13. Gioia, Piacenza, 830
  14. Copernico, Brescia, 822
  15. Sarpi, Bergamo, 817
  16. Cattaneo-Dall’Aglio, Castelnovo Monti, 800
  17. Moro, Reggio Emilia, 799
  18. Gandini, Lodi, 797
  19. Colombini, Piacenza, 751
  20. Cassini, Genova, 710
  21. Lussana, Bergamo, 710
  22. Taramelli, Pavia, 634
  23. Galilei, Crema, 610
  24. San Benedetto, Parma, 594
  25. Respighi, Piacenza, 571
  26. Parentucelli, Sarzana, 553
  27. Fermi, Massa, 514
  28. Don Milani, Brescia, 491
  29. San Gregorio Magno, Sant’Ilario d’Enza, 464
  30. Volta, Castel San Giovanni, 456
  31. Righi, Bologna, 394
  32. Paciolo-D’Annunzio, Fidenza, 367
  33. Da Vinci, Parma, 358
  34. Romagnosi, Parma, 350
  35. Silvio D’Arzo, Montecchio Emilia, 331
  36. Arcangeli, Bologna, 302

Grazie ancora di averci seguiti, a risentirci di nuovo in diretta da Cesenatico per le finali nazionali a maggio.

DIRETTA A CURA DI LUIGI AMEDEO BIANCHI A PARTIRE DALLE ORE 13 DEL 7 MARZO 2014

[livestream title=”La diretta!”]

Roberto Natalini [coordinatore del sito] Matematico applicato. Dirigo l’Istituto per le Applicazioni del Calcolo del Cnr e faccio comunicazione con MaddMaths!, Archimede e Comics&Science.

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