In occasione del Dantedì, tra il 24 e il 25 marzo avranno luogo a Napoli una serie di iniziative per giocare alla tombola Infernale, a cavallo tra matematica e letteratura. Ce ne parla Maria Mellone.
Per cominciare: cos’è la tombola Infernale? Si tratta di una tombola napoletana reinterpretata in chiave dantesca e realizzata da 15 studenti di scuola secondaria di primo e secondo grado di Napoli attraverso un percorso didattico interdisciplinare tra matematica, letteratura e disegno. Il percorso ha avuto inizio nel dicembre 2020, periodo in cui le scuole erano chiuse a Napoli ed ha rappresentato un piccolo atto di resistenza alla chiusura prolungata delle scuole in Campania attraverso un’esperienza di didattica esclusivamente in presenza, sempre in contesti di sicurezza, in luoghi aperti e chiusi della città. Nel percorso, le lezioni laboratoriali di matematica si sono alternate con quelle di italiano, durante le quali gli studenti coinvolti hanno scoperto la struttura dell’Inferno, i gironi, i peccati, le pene e le storie dei personaggi dell’Inferno di Dante. I numeri da 1 a 90 sono poi stati associati in modo opportuno a 90 personaggi dell’inferno attraverso l’aritmetica modulare (mod 34, come i 34 canti dell’inferno) in modo tale che si possa ricostruire in quale canto dell’Inferno appaia o venga citato per la prima volta il personaggio associato a quello specifico numero. E poi ancora calcolo combinatorio, geometria dei solidi, osservazione e generalizzazioni di regolarità, proprietà aritmetiche dei primi 90 numeri naturali, questi sono i contenuti matematici proposti dalle docenti di matematica Nunzia Di Maria e Paola Lattaro. Infine un ruolo fondamentale lo ha avuto il disegno, linguaggio universale con cui gli studenti e le studentesse hanno raccontato i peccati dei 9 cerchi e i protagonisti del capolavoro di Dante visti coi loro occhi di adolescenti. La tombola Infernale è anche corredata da una declinazione infernale del gioco, inventata dagli studenti che l’hanno realizzata e che la rende un vero e proprio strumento didattico da utilizzare in nuove attività educative tutte da esplorare.
Il percorso della tombola Infernale è stato realizzato dall’associazione Matematici per la città , grazie al progetto Bella Presenza, un progetto portato avanti da una rete ampia di partner e finanziato dalla fondazione Con i bambini. La Tombola Infernale ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento di Matematica “R. Caccioppoli” e del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli che hanno offerto le loro competenze specifiche nella costruzione di questo progetto didattico interdisciplinare che ha inteso creare virtuose sinergie tra apprendimento della matematica e della lingua. Il progetto della tombola infernale è stato anche oggetto di studio di una tesi di Laurea Magistrale in Matematica discussa dalla neo dott.ssa Eliana della Ventura.
Maria Mellone
Per informazioni o domande sulla tombola infernale scrivere a matematicaperlacitta@gmail.com
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I ricavati della vendita saranno reinvestiti su progetti contro le povertà educative.
Locandinza delle attività del 25 marzo a Napoli per il Dantedì
