Abbiamo sempre chiamato “newsletter” questa letterina che mandiamo a tutti coloro che, in un certo momento della loro vita, hanno chiesto di ricevere l’e-zine Rudi Mathematici via mail. Poi, vabbè: ormai da un bel po’ di tempo mandiamo solamente il link per scaricarlo dal sito, ma il principio è lo stesso. È anche apparso subito chiaro (perfino a noi stessi) che il termine “newsletter” era una qualifica immeritata per queste letterine: tecnicamente dovrebbe significare “lettera di notizie”, ma la verità è che noi di notizie ne abbiamo sempre date ben poche. Certo, magari annunciavamo qualche nostra strepitosa esibizione in un circolo dopolavoristico a Scalcagnate di Sotto, o perfino l’uscita di qualche nostro scritto che aveva raggiunto imprevedibilmente la carta e l’inchiostro, ma la verità vera è che la nostra newsletter, di vere e proprie news, era quasi sempre digiuna.
Adesso, a sentire gli esperti, le newsletter stanno tornando di moda. Le usano i giornalisti per svincolarsi un po’ dai lacciuoli delle testate d’appartenenza e per crearsi un seguito di affezionati, magari abbandonando i blog; e, a proposito di abbandono di blog, per una volta possiamo dare una notizia “vera”, seppur di interesse limitato al piccolo mondo di RM: lo storico blog ospitato da Le Scienze è ormai defunto (per scelta della direzione del Gruppo Editoriale, che ha chiuso tutti i blog associati alle sue riviste) ma noi siamo riusciti a metterci in salvo migrando sulle ospitali sponde di MaddMaths!, cioè qui:
https://maddmaths.simai.eu/rudi-mathematici/
e insomma, se vi capitava di leggere non solo queste letterine mensili e la Prestigiosa Rivista Italiana di Matematica Ricreativa che esse veicolano ogni mese, ma ogni tanto facevate un salto anche sul nostro blog su Le Scienze, sappiate che il salto potete continuare a farlo lo stesso (e comunque con Le Scienze continuiamo a collaborare, eh… la rubrica sulla rivista cartacea continua: anzi, se vi piacciono i numeri interi, prima della fine del 2024 raggiungerà il trionfale traguardo dei 200 articoli).
Per quanto riguarda il mondo fuori da RM, ci è arrivata una mail ufficiale che ci annunciava la scoperta del 52° Numero Primo di Mersenne, che ha il rispettabile esponente di 132279841. Ecco, vedete? Vi diamo anche delle vere notizie di matematica, non stiamo lì a rimirare solo il nostro ombelico.
Però adesso è meglio che la piantiamo, vero? Le nostre newsletter sono affettuosamente chiamate in redazione “mail piene di niente” perché non hanno quasi mai niente di serio da dire: parliamo del tempo e delle stagioni per non lasciarvi del tutto digiuni di parole, a parte il solito mini-sommario del contenuto della rivista (a proposito: in RM309 c’è un compleanno della serie “Come Dumas”, che significa che è di fatto una replica, anche se replica di uno dei compleanni più laboriosi; il PM disseziona le dissezioni; le Soluzioni&Note è inutile che vi raccontiamo cosa siano; stavolta c’è perfino EuNBeT, che minaccia i lettori di continuare a comparire per un po’, eccetera eccetera) e stavolta, invece, siamo quasi riusciti a dirvi qualcosa di significativo, visto?
E a dire il vero c’è anche la possibilità che diranno qualcosa di significativo anche le prossime Newsletter, se le cose gireranno nel verso giusto. Se invece non lo faranno, che importa? Continueremo a riempirle di niente: qualche considerazione sul mese in corso (Ottobre, che pure è uno dei nostri mesi preferiti, stavolta lo lasciamo in castigo, perché si è comportato troppo male), due righe che vi spiegano che l’e-zine continua a rifiutare di rinnovarsi (del resto, è una vecchietta di 25 anni, e a una certa età rinnovarsi è difficile), e una piccola chiusa in cui vi sollecitiamo ad essere felici.
A dirla tutta, quella chiusa è la parte che preferiamo: lo sappiamo bene, lo sappiamo da sempre che esortare le persone ad essere felici è un compito non troppo diverso di quello che si era imposto Don Chisciotte quando affrontava lancia in resta i mulini a vento, ma diamine! Non vedete? Di Don Chisciotte parliamo ancora, e ne parliamo con tenerezza e affetto.
Quindi, poche storie: lanciate un sorrisetto di complicità a Sancho Panza, date una grattatina sul collo a Ronzinante, e poi via, contro quei maledetti giganti che roteano le braccia.
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Redazione di Rudi Mathematici
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www.rudimathematici.com
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