Il premier: “Per riformare l’Imu servono un governo e un Parlamento. Se non ci fossero, l’Italia pagherà le rate di settembre e dicembre”. Alfano al Tg1: ”Letta ha detto parole chiare. E’ evidente che se il governo va avanti, l’Imu non si pagherà”. (fonte: TG1 del 12 agosto 2013).
Non sappiamo come andrà a finire, e nemmeno se sia opportuno o no pagare l’IMU. Solo osserviamo che la logica difetta.
Letta afferma: “Senza governo” $$\Rightarrow$$ “si paga l’IMU”.
Alfano deduce: allora “con il governo” $$\Rightarrow$$ “non si paga l’IMU”.
Insomma per Alfano: ($$A\Rightarrow B$$) $$\Rightarrow$$ ($$\neg A\Rightarrow \neg B$$).
Ora, che Alfano tiri l’acqua al suo mulino, manipolando opportunamente le dichiarazioni altrui, passi: è appunto un avvocato abituato a giocare con le parole. Ma che il TG1 cada nell’equivoco è grave. Quando le persone chiedono: “ma a che serve la matematica?”, si potrebbe rispondere loro: “Anche a non essere presi per i fondelli.”
Ciro Ciliberto e Roberto Natalini