Venerdì 8 marzo si terranno in una trentina di sedi le fasi locali della gara a squadre delle Olimpiadi della Matematica. In (quasi) diretta dal PalaLottici di Parma, sede della Coppa Galois con 30 squadre iscritte, Luigi Amedeo Bianchi (lab) ci racconta la gara.
Tra le gare del progetto Olimpiadi della Matematica esiste, oltre alle selezioni individuali, una competizione a squadre. Ad essa possono partecipare gli istituti superiori, ciascuno con una squadra di sette membri che collaborano tra loro per risolvere i problemi proposti. Ed è l’essere squadra che rende così speciale questa gara: la matematica è per tutti e tutti contribuiscono al risultato.
Contrapposti alla calma ed al silenzio che dominano durante le gare individuali, qui tifo e corse la fanno da padroni. Ci sono infatti 24 quesiti da risolvere, a risposta numerica, il cui punteggio varia nel tempo, continuando ad aumentare di due punti al minuto finché non viene risolto da una squadra e ancora di un punto al minuto finché non viene risolto da una seconda e quindi bloccato. Il valore attuale di ciascun problema è mostrato alle squadre su appositi tabelloni. Inoltre ci sono dei punti bonus per le prime squadre che risolvono ciascun problema, quindi ogni squadra, dopo aver risolto un problema, consegna la risposta al momento ritenuto più opportuno, mandando il consegnatore di corsa al tavolo della giuria. Ma la fretta può giocare brutti scherzi: ogni risposta sbagliata fa perdere 10 punti alla squadra.
I punteggi delle varie squadre sono aggiornati in tempo reale in base alle risposte consegnate e sono anch’essi proiettati su un tabellone, per permettere alle squadre di studiare le loro strategie migliori per vincere e al pubblico di sostenere e incitare la propria scuola. I testi dei problemi condividono un’ambientazione, solitamente una contaminazione matematica di un libro o un film (ad esempio i π-rati dei Caraibi). Per la fase locale i testi sono preparati dall’Università di Genova.
Con questa fase locale le squadre possono qualificarsi alla fase nazionale, che si tiene in due giorni consecutivi a Cesenatico, in contemporanea alle finali nazionali individuali. Alla gara nazionale partecipano un centinaio di squadre da tutta Italia, sfidandosi il primo giorno nelle semifinali ed il secondo giorno nella finale. Alla fase locale sono iscritte circa 500 squadre.
Ecco i ringraziamenti finali di Alberto Saracco, organizzatore della gara a Parma: “Vorrei ringraziare tutti quanti hanno reso possibile questa bellissima giornata di matematica, di sport e di festa: gli sponsor, il Dipartimento di Matematica e Informatica, e le squadre che hanno partecipato numerose. Ma più di tutti, un sentito grazie va agli studenti ed ex studenti del Dipartimento di Matematica e Informatica, che hanno lavorato indefessi dalle 9 del mattino alle 6 di sera alla riuscita della gara, spostando tappeti, montando tavoli, facendo acquisti dell’ultimo minuto, portando avanti e indietro materiale! Spero che i ragazzi che hanno partecipato alla gara possano in futuro unirsi al numero degli organizzatori della gara e, perché no, iscriversi al corso di Laurea in Matematica qui a Parma. A presto!”
Il Marconi di Carrara ha quindi vinto per il secondo anno la Coppa Galois, ipotecandone la vittoria definitiva, che avviene alla terza vittoria, anche non consecutiva. Nell’albo d’oro ci sono Ulivi e Marconi di Parma, ciascuno con una vittoria e, appunto, il Marconi di Carrara con due vittorie.
(16.20) Classifica finale a Parma: Marconi di Carrara 1326, Cassini 1047, Leonardo 1026, Copernico 1015, Mascheroni 1012, Moro 968, Gioia 960, ultimo dei qualificati, Marconi di Parma 928, Respighi 915, ultimo dei premiati, Gandini 902, Ulivi 869, Belfiore 776, Silvio D’Arzo 715, Da Vinci 670, Calini 588, Cattaneo Dall’Aglio 580, Russell 501, Righi 492, Pacinotti 479, Galilei 472, Parentucelli 462, Don Milani 458, Ariosto Spallanzani 444, Colombini 424, San Benedetto 423, Volta 308, Romagnosi 298, Filippo Re 291, Paciolo D’Annunzio 280, Galvani Lodi 271.
(16.16) Anche a Parma la gara è finita. Mancano gli ultimi risultati consegnati da inserire, poi avremo la classifica finale.
(16.15) Classifica finale di Genova: Cassini, Vercelli, Dini, Cobianchi, Parodi e Lanfranconi. A Parma 20 secondi. E il Leonardo consegna il jolly.
(16.14) Intanto il Gandini si è infilato al quinto posto, davanti al Gioia. Fuori dalle qualificate l’Ulivi di Parma.
(16.12) Il rumore aumenta, le squadre sono tesissime nel rispondere agli ultimi quesiti nei tre minuti abbondanti che restano al termine.
(16.11) A Parma mancano 5 minuti, mentre a Genova la gara è appena finita. A momenti la classifica definitiva della Coppa Galileo.
(16.03) Ricordiamo che nessuna scuola può presentare più di una squadra a Cesenatico, quindi le qualificazioni che annunciamo qui sono in realtà teoriche, perché dipendono dal fatto che una delle scuole in gara abbia altre squadre che gareggiano altrove. Questi sono i posti garantiti. Attualmente sono qualificati Marconi di Carrara, Mascheroni, Leonardo, Respighi, Gioia, Ulivi, Moro, con il Marconi di Parma primo degli esclusi.
(16.01) A 15 minuti dalla fine il Marconi di Carrara allunga, rispondendo correttamente al problema 24. Attualmente è ampiamente in testa, seguito da Mascheroni e Leonardo. Poi Respighi, Gioia, Moro, Marconi di Parma. La prima squadra non qualificata è il Belfiore di Mantova, all’ottavo posto.
(15.57) Mancano meno di 20 minuti alla fine ed il punteggio dei problemi ha smesso di crescere. Nessuna squadra ha ancora risolto il problema 24. La distanza tra prima e seconda squadra (Marconi di Carrara e Mascheroni) è ora di 151 punti. Il Marconi paga alcune risposte sbagliate, che gli fanno perdere 10 punti ogni volta.
(15.54) Curiosità, la Coppa Galois è la gara che mette in palio più quote per Cesenatico, 7, seguita dalla Coppa Galileo di Genova con 6. A seguire le altre, con 5 o meno quote.
(15.53) A Genova il Cassini è sempre in testa a 1194, seguito dal Vercelli di Asti a 1147 e dal Dini di Pisa a 1059.
(15.50) Le risposte sono meno frequenti, in attesa del rush finale. Il problema 15 è appena stato bloccato, mentre il Leonardo di Brescia ha risolto il problema 20, che valeva oltre 150 punti e si è portato in seconda posizione e guadagna 2 punti al minuto.
(15.46) A Parma manca mezz’ora al termine della gara. Le squadre sono tranquille, concentrate a risolvere i problemi ancora insoluti. In classifica in testa sempre il Marconi di Carrara con 1134 punti, poi Copernico, Mascheroni, Gioia, Respighi, Leonardo e Moro. Tra la seconda e l’ottava squadra ci sono una manciata di punti, 59, mentre il problema 20, ancora irrisolto vale 150 punti.
(15.42) A Genova, per la Coppa Galileo, le tre squadre al vertice rimangono le stesse: Cassini, Dini e Vercelli. Alle loro spalle Lanfranconi, Parodi e Cobianchi.
(15.39) Il problema 9 è stato bloccato ora, continuano ad aumentare di punteggio 8, 15, 18 e 22, oltre al 20 e il 24, non ancora risolti.
(15.34) A Parma le prime sette squadre, che sarebbero classificate per Cesenatico: Marconi di Carrara, Mascheroni, Leonardo, Gioia, Copernico, Marconi di Parma e Respighi.
(15.31) Quando mancano 45 minuti dalla fine a Parma primo è il Marconi di Carrara con 1072 punti, seguito da Leonardo con 762 e Gioia con 756 punti. A Genova pareggio al secondo posto, 1070 punti per Dini di Pisa e Vercelli di Asti.
(15.29) A 40 minuti dalla fine a Genova i primi tre sono il Cassini, seguito dal Dini di Pisa e dal Vercelli di Asti.
(15.27) Il Marconi di Carrara consegna il jolly, il problema 23 che valeva oltre 100 punti e stacca il Leonardo di 310 punti. Terzo il Gioia di Piacenza.
(15.23) Anche a Genova la classifica si è accorciata in vetta: 8 punti di distacco tra il Cassini di Genova e il Vercelli di Asti. A Parma 4 squadre in 15 punti.
(15.18) A Genova i padroni di casa del Cassini sono in testa alla classifica. A Parma il Marconi di Carrara ha 10 punti di vantaggio sul Leonardo, che però ha derivata 2 e tra 5 minuti lo raggiungerà in testa alla classifica, in assenza di consegne.
(15.16) Dopo un’ora di gara il distacco tra prima e seconda squadra è 16 punti, ma alcuni problemi valgono ora più di 100 punti, quindi i giochi sono ancora aperti.
(15.12) A Parma cambio in vetta alla classifica: Marconi di Carrara, Leonardo, Mascheroni, Respighi, Copernico, Belfiore, Ulivi.
(15.06) Le classifiche. Coppa Galois a Parma, Leonardo, Marconi Carrara, Copernico, Respighi, Macheroni, Ulivi, Belfiore. Ma i distacchi sono molto contenuti. A Genova per la Coppa Galilei è in testa il Vercelli di Asti, con circa 200 punti di distacco dalla seconda classificata.
(15.05) Ancora irrisolti i problemi 9, 20, 21, 22, 23 e 24. Gli ultimi problemi sono in teoria più difficili degli altri.
(14.54) Il problema che vale di più in questo momento è il numero 13, “Lo strappo di Lewyj”. L’unica squadra che lo ha risolto sta continuando ad accumulare punti.
(14.52) Ci sono ancora problemi il cui punteggio non è bloccato, il 16, il 17 ed il 18. Il Galilei sta approfittando del primo di questi problemi, col passare dei minuti ha accumulato più di 20 punti.
(14.49) Ora le squadre di Brescia si portano in cima alla classifica: Marconi di Carrara ancora al primo posto, seguito da Copernico e Leonardo. Stanno guadagnando punti anche senza risolvere problemi, grazie all’aumento di punteggi dei problemi non ancora bloccati.
(14.43) A Parma la classifica ora è Marconi di Carrara, Belfiore e Respighi. A Genova in testa il Parodi di Acqui Terme, seguito dal Vercelli di Asti e dal Dini di Pisa.
(14.35) Sta per finire il tempo delle domande.
(14.30) L’ambientazione della gara è Il trono di spade (A game of thrones), ma con i nomi dei pretendenti al trono che sono stati modificati in modo sottile ed ironico… Ceelvyer Lannister, Lewyjs Stark, Beapys Baratheon, Munry Baratheon e Unton Greyjoy.
(14.28) Ai primi tre posti a Parma Righi, Ulivi e Marconi di Parma. A Genova King, Parodi e Lanfranconi.
(14.24) A Genova dopo poco più di 10 minuti di gara, il Lanfranconi di Genova è in testa…
(14.23) La situazione è molto fluida. Al comando ora il liceo Ulivi di Parma.
(14.22) Primo è ora il Marconi di Carrara, mentre cominciano ad arrivare anche le prime risposte sbagliate. Ancora pochi minuti per la scelta del jolly.
(14.19) Il Marconi di Parma sfrutta l’effetto campo e consegnando per primo due problemi balza in testa alla classifica.
(14.18) Ci sono già le prime consegne… Risposta giusta per il Silvio D’Arzo al problema 1. Anche per il Respighi risposta giusta al medesimo problema.
(14.17) Anche la Coppa Galois è iniziata!
(14.15) 3…2…1…Partiti! La Coppa Galileo a Genova è iniziata! A Parma le spiegazioni vanno per le lunghe.
(14.05) I capitani sono davanti al tavolo della giuria, pronti a ricevere i testi.
(13.50) Anche a Genova le squadre stanno entrando in campo.
(13.45) 15 minuti all’inizio della gara. I capitani sono raccolti attorno al tavolo della giuria per le istruzioni. Sullo sfondo risuona un “Fabio Caceffo”… Le squadre si danno la carica con riti portafortuna oppure cercano di allentare la tensione giocando a “Contact”.
(12.25) E molte squadre cominciano a farsi vedere al palazzetto. Primi ad arrivare i concorrenti dello Spallanzani di Reggio Emilia, qui con la seconda squadra.
(12.20) Il terreno di gara è quasi pronto. Intanto arrivano notizie da Genova, anche lì le preparazioni fervono, con “proiezioni giganti…”
(11.00) Intanto un gruppo di studenti di matematica sta tassellando il pavimento del palazzetto con tappeti protettivi e quasi 500 metri di scotch da pacchi. Poi ci saranno da disporre i tavoli per le 30 squadre iscritte.
(10.30) Mancano tre ore e mezza all’inizio della gara ed i preparativi fervono: ci sono tappeti, tavoli e soprattutto server da sistemare. Nonostante questo riesco a rubare un paio di minuti ad Alberto Saracco, che quest’anno organizza, assieme a Francesco Morandin, la Coppa Galois a Parma.
Alberto, perché organizzare questa gara a squadre? La Gara a Squadre di Parma è la più vecchia delle gare locali a squadre, infatti nel 2002 si è tenuta la prima Coppa Hilbert. Ora la gara ha cambiato nome, dopo che la Coppa Hilbert è stata vinta 3 volte e quindi definitivamente dal Galilei di Verona. Questa è la quarta edizione della Coppa Galois. Fino allo scorso anno era organizzata dal Liceo Marconi di Parma, mentre da quest’anno se ne è fatto carico il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Parma. Che ne pensi dell’ambientazione dei testi di gara? Sembra molto carina, a me è piaciuta e spero che lo stesso valga per i concorrenti. Anche se devo ammettere che è difficile essere all’altezza delle ambientazioni degli anni passati.