Appena prima della Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza, il Dipartimento di Matematica dell’Università di Palermo organizza il 6 e 7 febbraio la seconda edizione del convegno Women in Mathematics per illustrare i contributi delle donne in diversi ambiti della disciplina. Ce ne parla Chiara de Fabritiis, coordinatrice del Comitato a sostegno della Diversità, Eguaglianza e Inclusione dell’Unione Matematica Italiana.
Un chiaro indicatore del successo di un convegno è il fatto che venga ripetuto, magari in versione più estesa, diventando il primo di una serie. È quello che è accaduto a Women in Mathematics: la prima edizione svolta lo scorso anno in una giornata al Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Palermo vedeva impegnate quattro oratrici, mentre la seconda edizione che si tiene il 6 e 7 febbraio prossimi raddoppia la durata e quasi quintuplica il numero delle speakers, di cui 4 provengono da università straniere.
Un segnale evidente della qualità della ricerca in matematica portata avanti dalle donne, i cui successi vengono celebrati da un evento che offre anche una tavola rotonda, momento necessario per fermarsi a riflettere sulle tematiche di parità di genere in ambito accademico, visto anche l’approssimarsi della Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza che si svolge l’11 febbraio.
Gli argomenti oggetto delle conferenze sono molto variegati e provano la vastità degli ambiti di cui si occupano le studiose invitate: si spazia dallo studio delle applicazioni della teoria della perturbazione sui moti lunari all’impatto pratico della risoluzione di equazioni algebriche su campi finiti, dalla visione matematica dell’angiogenesi ai risultati sulle equazioni ellittiche, passando per lo studio statistico della distribuzione della musica online e l’utilizzo di strumenti algebrici e geometrici nella ricerca interdisciplinare.
Per partecipare al convegno non è richiesta tassa di iscrizione, ma per motivazioni organizzative a chi vuole intervenire si chiede cortesemente di registrarsi qui.