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È uscito il diciassettesimo numero della rivista semestrale Didattica della matematica. Dalla ricerca alle pratiche d’aula curata dal Centro competenze didattica della matematica del Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica della SUPSI di Locarno (Svizzera). Questo numero presenta, come di consueto, 3 articoli nella sezione Riflessione e ricerca e 4 articoli nella sezione Esperienze didattiche rivolti a tutti gli ordini scolastici, dalla scuola dell’infanzia fino all’università. In chiusura, vengono proposte 5 recensioni di testi inerenti la didattica della matematica. Trovate questo numero ai link seguenti oppure sul sito: www.rivistaddm.ch

Sotto il sommario (con i link diretti ai relativi articoli) e a seguire l’editoriale di SIlvia Sbaragli. Buona lettura!

GLI ARTICOLI DI QUESTO NUMERO

Editoriale

Riflessione e ricerca

GeoGebra e Genially nell’apprendimento attivo della matematica: analisi evolutiva delle competenze geometriche e di problem solving – Flavio Manganello, Erica Grassi, Diana Rizzo

I costrutti che incidono sulle competenze in matematica in Svizzera e in Cantone Ticino secondo l’indagine PISA 2022 – Silvia Sbaragli, Miriam Salvisberg, Michele Canducci, Alice Ambrosetti, Francesca Crotta

“Tu e la matematica”: un Padlet per l’attitude nella GenZ – Gaia Turconi

Esperienze didattiche

Un’esperienza di Universal Design for Learning in ambito geometrico nella scuola media – Stefano Bellini

Dov’è nascosta Betta l’apetta? Giocare con i principi della logica alla scuola dell’infanzia e nei primi anni della scuola primaria – Raffaele Casi, Cristina Sabena, Carlotta Soldano

La moltiplicazione di numeri rotti: un’esperienza didattica sulle frazioni ispirata al Liber Abbaci di Fibonacci – Silvia Cerasaro, Silvia Salvatori

La geometria ricorrente: un percorso didattico sul processo ricorsivo in geometria – Giovanna Rinchiusa, Maria Alessandra Vaccaro

Recensioni

Editoriale

La rivista Didattica della matematica. Dalla ricerca alle pratiche d’aula inaugura il 2025 con un numero all’insegna della varietà dei contributi, sia per il livello scolastico a cui si riferiscono, sia per tipologia di contenuti trattati. Da un lato, infatti, la fascia d’età delle ricerche e delle esperienze didattiche presentate negli articoli copre tutti gli ordini scolastici, dalla scuola dell’infanzia fino all’università. Dall’altro, i temi affrontati sono molteplici: l’uso delle tecnologie nel favorire l’apprendimento, l’analisi dei risultati di indagini standardizzate internazionali, l’attenzione all’atteggiamento in matematica, l’applicazione dell’approccio del Universal Design for Learning e altro ancora. Questa varietà testimonia un ambiente intellettuale di ricerca e lavoro sul campo estremamente frizzante e ricco di spunti, idee da sperimentare, lavori su cui poter attuare riflessioni teoriche e didattiche. Ricchezza che ci rende contenti di far parte di questa comunità.

Nella sezione Riflessione e ricerca sono presenti tre articoli. Il primo articolo presenta due studi che indagano l’uso di strumenti digitali nell’insegnamento della matematica nella scuola primaria,1 all’interno di contesti di apprendimento attivo: il primo studio analizza un intervento basato su GeoGebra, finalizzato a potenziare le competenze geometriche degli alunni; il secondo riguarda un intervento che impiega Genially per creare contenuti interattivi volti a sviluppare le capacità di problem solving. I risultati evidenziano un miglioramento delle competenze degli studenti in entrambi i casi, con un impatto più diretto attribuito a GeoGebra e uno più indiretto a Genially. Nel secondo articolo si indagano quali costrutti, rilevati tramite i questionari di contesto dell’indagine PISA 2022, hanno un impatto sulle competenze in matematica dei giovani quindicenni della Svizzera e del Cantone Ticino; tra i costrutti significativi in entrambi i contesti, quelli con effetto positivo maggiore sono, sia in Svizzera sia in Cantone Ticino, il senso di autoefficacia nella matematica formale e applicata seguito dalla condizione socioeconomica; tra i costrutti significativi in entrambi i contesti, ma con effetto negativo, emergono la frequenza delle attività relative alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) in settimana e la frequenza del supporto o feedback per mezzo delle TIC. Tra i costrutti con impatto statisticamente significativo in Svizzera ma non in Cantone Ticino, quello con effetto positivo maggiore è la familiarità soggettiva con i concetti matematici e quello con effetto negativo maggiore è la ricerca di informazioni sul proprio futuro; risulta inoltre interessante la significatività in Svizzera ma non in Cantone Ticino dei costrutti genere e ansia per la matematica. Il terzo articolo esplora l’attitude nei confronti della matematica nella GenZ durante la fase di transizione dall’istruzione secondaria a quella terziaria, in una classe del primo anno della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari; viene descritto l’utilizzo di un Padlet di classe come strumento di raccolta delle narrazioni degli studenti in merito al loro rapporto con la disciplina, e viene mostrato come sia possibile inquadrare tali narrazioni in termini di profili di attitude secondo il Three-Dimensional Model for Attitude.

Nella sezione Esperienze didattiche sono presenti quattro articoli. Nel primo si descrivono le varie fasi di un percorso didattico sperimentato in una quarta media del Cantone Ticino e incentrato sull’approccio dell’Universal Design for Learning. Nel percorso viene dato ampio spazio al primo principio del modello, che si focalizza sul fornire molteplici forme di rappresentazioni dei materiali e dei contenuti della lezione; del percorso viene presentata nello specifico la parte relativa al tema del cono. Nel secondo articolo vengono presentati un gioco, Dov’è nascosta Betta l’apetta?, e una serie di risorse didattiche a esso correlate, progettati per sviluppare il pensiero logico nei bambini tra i 4 e i 7 anni. Il gioco si basa su domande e inferenze riguardanti variabili numeriche, spaziali o percettive, mentre le risorse didattiche includono schede di lavoro, albi e video pensati per supportare un uso didattico del gioco, mirato ad approfondire e avviare discussioni e riflessioni sui principi logici coinvolti. Nel terzo articolo viene descritta un’esperienza didattica svolta presso una scuola secondaria di primo grado2 sull’uso della storia nella didattica della matematica; nel contributo vengono presentate le attività svolte con gli studenti in merito alla moltiplicazione tra quelli che Fibonacci denomina nel Liber Abbaci numeri rotti, cioè le moderne frazioni, mettendo in luce l’utilizzo di diversi artefatti: la fonte storica, il vocabolario dei rotti, aste frazionarie, e altro ancora. L’ultimo articolo, infine, descrive un’esperienza didattica sul processo ricorsivo in ambito geometrico, svolta in una classe terza di un liceo scientifico italiano,3 e avente lo scopo di stimolare l’attivazione di congetture e dell’argomentazione verso il pensiero dimostrativo tramite l’utilizzo del software GeoGebra; nel contributo si mostra come il percorso abbia favorito l’apprendimento di concetti della geometria euclidea e sviluppato le capacità argomentative degli allievi.

Da questa lunga carrellata di contributi di ricerca e di esperienze didattiche risulta evidente la grande varietà di approcci implementati nelle sezioni/classi e di analisi dei processi di insegnamento-apprendimento che uniscono in una linea continua i diversi livelli scolastici e, allo stesso tempo, il mondo della ricerca con l’applicazione in classe.

Prof.ssa Silvia Sbaragli

Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica, SUPSI – Svizzera

1 La scuola primaria in Italia dura cinque anni e corrisponde alla scuola elementare nel Canton Ticino.

2 La scuola secondaria di primo grado in Italia dura tre anni e corrisponde ai primi tre anni di scuola media nel Cantone Ticino.

3 La scuola secondaria di secondo grado in Italia dura cinque anni e corrisponde all’ultimo anno di scuola media e alla scuola media superiore o alle scuole professionali nel Cantone Ticino.

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