L’Executive Committe della European Mathematical Society (EMS) ha rilasciato una dichiarazione sul problema dell’Open Access che vi proponiamo tradotta in italiano.
Due mesi fa la European Mathematical Society ha reiterato la sua posizione che riguarda l”open access, vedi questo documento, dove ribadiva di essere a favore, ma non ad ogni costo. In particolare nel documento si diceva che
L’EMS sostiene il principio generale di permettere il libero diritto di leggere i risultati scientifici e dichiara che in tutte le circostanze, pubblicare un articolo dovrebbe rimanere indipendente dalla situazione economica dei suoi autori. Quindi noi non appoggiamo nessun modello di pubblicazione in cui all’autore si richiesto di pagare una tariffa
Mentre il futuro dell’editoria scientifica potrebbe andare in questa direzione, il cambiamento di sistema deve essere fatto in modo bilanciato, nell’interesse di tutte le parti, e in particolare della comunità scientifica in questione. Invece in questo momento stiamo assistendo a vari sviluppi abbastanza inquietanti. La Commissione Europea (EC) ha annunciato il suo “Piano S” che renderebbe obbligatorio il cosiddetto “Gold Open Access” [NdT: in cui l’autore pubblica i risultati del proprio lavoro su una rivista open access che li rende liberamente e immediatamente accessibili a tutti all’atto della pubblicazione, ma in alcuni casi (circa il 30%) viene richiesto all’autore per la pubblicazione il pagamento di un Article Processing Charge], dal 2020 nei paesi della zona EU. La partecipazione dei grandi editori alla formulazione del piano è stata esplicitamente menzionata. Inoltre, l’EC ha scelto Elsevier come subcontraente per implementare questo piano. Crediamo ci sia in questo un ovvio conflitto di interessi. Siamo sorpresi che la EC, che manifesta la sua volontà di contrastare le grandi compagnie su Internet, chiuda un occhio ad un problema serio che la tocca da vicino. Un certo numero di persone ha presentato una petizione presso il Mediatore europeo, che potete leggere qui: https://zenodo.org/record/ 1305847#.W6UXwvYzU2w, chiedendo di revocare la decisione che avrebbe, a detta di tutti, un duraturo e drastico impatti sul futuro dell’Open Science e dell’innovazione in Europa, la sopravvivenza dei cittadini Europei, e la stessa legittimità della Commissione Europea come istituto. La European Mathematical Society condivide queste preoccupazioni sul futuro dell’editoria scientifica e sostiene fortemente la protesta.
Aggiornamento del 3 ottobre 2018: La Commissione Europea ha risposto alla petizione. Qui: https://zenodo.org/record/1443395#.W7TmWWj0lPY potete leggere l’ultima versione della petizione con la risposta della Commissione. La lista delle firme completa si trova qui, e potete ancora firmare se volete.
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