John Napier (Merchiston Castle, 1550 – Edimburgo, 4 aprile 1617), noto in italiano come Giovanni Nepero, fu un matematico, astronomo e fisico scozzese celebre per l’introduzione del logaritmo naturale. Un mago dei numeri che molti suoi contemporanei ritenevano effettivamente dedito alla magia, all’occultismo e alla necromanzia. Tale fama, derivava probabilmente dal suo enigmatico “gallo nero” e dall’episodio dei “piccioni incantati”.

Si vociferava infatti che Nepero avesse dotato il suo affascinante gallo nero del potere di smascherare i malfattori. Allo scopo di scoprire chi tra i suoi servi lo derubasse di nascosto, Nepero soleva chiudere ciascuno dei sospettati in una stanza con l’uccello, invitandolo ad accarezzarlo. Il gallo avrebbe poi riferito al padrone il nome del ladro. Il magico segreto di Nepero era in realtà un sottile trucco psicologico: il gallo era ricoperto di fuliggine e Nepero era certo che i servi innocenti non avrebbero avuto remore ad accarezzarlo mentre il colpevole, invece, si sarebbe guardato bene dal farlo. Le dita nette avrebbero dunque condannato il mancipio disonesto.

Il vicino di Nepero aveva dei piccioni particolarmente invadenti e fastidiosi che mangiavano gran parte del grano del suo campo. Un giorno, solennemente, Nepero avvisò il suo confinante che avrebbe stregato quegli uccelli molesti e se ne sarebbe impadronito senza difficoltà. La mattina dopo, egli fu visto circondato dai volatili che erano insolitamente in sua balìa mentre venivano radunati e infilati in un sacco. L’incantesimo di Nepero, anche qui, era solo una brillante astuzia: la sera prima, il grande matematico aveva seminato dei piselli intrisi di brandy che avevano svolto egregiamente il loro compito, intontendo gli uccellini e permettendone l’agevole cattura.