MaddMaths! vi propone una sintesi delle migliori notizie di matematica dai siti di tutto il mondo. Ecco il nostro piccolo (ma intenso) Madd-Digest!
BUON COMPLEANNO EULERO!
In occasione del 311mo compleanno di Eulero, ecco un piccolo esempio dei suoi contributi fondamentali in vari campi della matematica.
PERCHE’ “FORBICI-CARTA-SASSO” E’ UN GIOCO CHE SI NASCONDE… IN OGNI COSA
Cosa succede quando giocando a morra cinese, invece di giocare al meglio dei tre, si lascia semplicemente che il gioco continui round dopo round? All’inizio, segui uno schema che ti dà il vantaggio, ma poi il tuo avversario si riprende rapidamente e volge le cose a suo favore. Man mano che le strategie si evolvono, si raggiunge un punto in cui nessuna delle due parti sembra essere in grado di migliorare ulteriormente. Perché succede? C’entra qualcosa l’equilibrio di Nash…
LA STATISTICA: UN MODO DI SVELARE I SEGRETI DEL MONDO
Lo statistico Donald Richards racconta la bellezza della statistica, una branca della matematica che scopre gli schemi segreti nascosti nei dati del mondo reale.
MATERIA OSCURA SI’. ANZI NO
L’esperimento DAMA/LIBRA (Large sodium Iodide Bulk for RAre processes) condotto in Italia da almeno due decenni, è stato inizialmente visto foriero di ulteriori prove dell’esistenza della materia oscura. Ora, però, un gruppo di scienziati indipendenti lancia seri dubbi su questa interpretazione.
GLI SCACCHI DI STAR TREK
Uno dei Grandi Problemi Irrisolti della Teoria dei Giochi Giocabili è, al momento, lo stabilire se sia più complicato procurarsi una scacchiera per gli scacchi di Star Trek o imparare le regole del gioco; arriva ora il contributo alla soluzione di questo problema dei Rudi Mathematici, che spiegano come è fatta la scacchiera e cercano di recuperare le regole, così come sono indicate nello Starfleet Technical Reference Manual.
GLI ECHI DI UN BUCO NERO RIVELANO UNA “FALLA” NELLA TEORIA DI EINSTEIN?
Secondo la Relatività Generale di Albert Einstein l’orizzonte degli eventi, il “confine” di un buco nero, non ha sostanza, e non si pone come ostacolo. Secondo il modello matematico elaborato in un nuovo studio, però, i buchi neri potrebbero invece comportarsi come cavità risonanti con uno specchio semitrasparente a un’estremità: durante una collisione di un buco nero, alcune onde gravitazionali emesse potrebbero riflettersi sull’orizzonte degli eventi e tornare verso il centro del buco nero.
[Quanta Magazine, Sabine Hossenfelder](a cura di Stefano Pisani)